Organic Cotton & Linen

Il cotone organico è in assoluto la prima pianta tessile diffusa in ogni parte del mondo. È una pianta annuale con un ciclo vegetativo di circa 6 mesi. La raccolta della bambagia si effettua quando le capsule dei fiori si aprono e lasciano fuoriuscire i ciuffi della fibra. Il cotone inteso come organico viene coltivato a partire da semi non geneticamente modificati, con metodi che evitano l’uso di ingegneria genetica e di elementi tossici.

Ogni fase della produzione aderisce ai requisiti richiesti dal GOTS (Global Organic Textile Standard). La fibra del cotone è resistente ed elastica, assorbe l’umidità ed è ipoallergenica In questa miscela è stata abbinata al Lino (Linum usitatissimum), membro del genere Linum della famiglia delle Linaceae.

Appartiene alla tipologia di coltivazioni sia di tipo alimentare che tessile che vengono effettuate nelle regioni più fredde al mondo.

Il lino è una delle fibre tessili più antiche al mondo, utilizzato già da Egizi e Fenici. È ancora oggi in molte culture una pianta associata alla purezza e alle divinità. I tessuti realizzati in lino vengono comunemente utilizzati per creare lenzuola, biancheria intima e tovagliati. Anche l’olio di lino è molto conosciuto per le sue proprietà. Grazie alla struttura delle sue fibre longitudinali e all’elevata composizione cellulosica, il lino è la più resistente tra le fibre naturali. Inoltre, è ineguagliabile per assorbimento dell’umidità (percentuale pari alla sua massa secca) che lo rende un ottimo termoregolatore. In quanto fibra naturale, come il cotone, è anch’esso anallergico, non irrita la pelle, ha proprietà antistatiche e rispetta l’ambiente grazie al fatto che la sua coltivazione preserva il suolo. Queste due fibre sono state termolegate con l’uso dell’Ingeo™, marchio di una varietà di biopolimeri polilattidi (PLA) appartenente alla Natureworks LLC. L’Ingeo è un polimero naturale a base di sostanze vegetali, quindi il prodotto finale è 100% naturale.